Il Secondo Avvento, Dove Cristo Ritornerà?
La Linea del
Fronte di Dio e di Satana
Negli Ultimi Giorni, il mondo è diviso in due: il mondo democratico e quello comunista. Avendo dato ad Adamo la benedizione del dominio, Dio dovette lasciare a Satana il potere di creare, attraverso i discendenti di Adamo, un mondo senza principi. Dio ha dovuto porsi all'inseguimento, lavorando per restaurare al Suo lato il mondo senza principi. Ritornando per restaurare questo mondo caduto allo stato originale, in cui era stato creato da Dio, Cristo sicuramente si adopererà per salvare il mondo comunista.
Non c'è dubbio che la nazione in cui egli ritornerà avrà il
ruolo centrale in questa provvidenza. La Corea, la nazione in cui Cristo
ritornerà, è il luogo più caro a Dio e più inviso a Satana, è la linea del
fronte sia per Dio che per Satana, il luogo dove le forze di democrazia e
comunismo entrano in collisione. Questa linea di scontro è il trentottesimo
parallelo, che è stato tracciato in Corea per realizzare la provvidenza di Dio.
Nel punto dove si
affrontano Dio e Satana dev'essere offerto il sacrificio, che costituirà la
condizione per determinare il risultato della lotta. Il popolo coreano è questo
sacrificio, posto sul fronte della battaglia come offerta per la restaurazione
dell'universo. Per questo motivo, Dio ha diviso la nazione coreana, proprio come
dovevano essere divisi i sacrifici di Abramo. Questa è la ragione per cui la
Corea è divisa lungo il trentottesimo parallelo in due nazioni: una di tipo
Caino e l'altra di tipo Abele.
Il trentottesimo
parallelo è il fronte della battaglia tra democrazia e comunismo e, nello
stesso tempo, è il fronte della battaglia tra Dio e Satana. La guerra di Corea,
divampata attorno al trentottesimo parallelo, non è stata soltanto una guerra
civile; è stata un conflitto tra il mondo democratico e quello comunista, oltre
che tra Dio e Satana. In questa guerra di significato mondiale per il
completamento della provvidenza di restaurazione, furono mobilitate per la
prima volta le forze armate degli stati membri delle Nazioni Unite. Anche senza
esser state consapevoli di questo significato provvidenziale, le nazioni
partecipanti hanno agito secondo la Volontà di Dio per la liberazione della
patria spirituale.
Con la Caduta dei primi antenati, il lato di Dio e quello di Satana si separarono, partendo da uno stesso punto. Vita e morte, bene e male, amore e odio, felicità e disgrazia, tutto si separò da uno stesso punto, dando inizio a un conflitto continuo, durato per tutto il corso della storia umana. Queste realtà si sono separatamente consolidate nel mondo di tipo Caino e in quello di tipo Abele, maturatisi alla fine per formare il mondo democratico e quello comunista. Il conflitto globale tra questi due mondi si è centrato sulla penisola coreana.
Religioni, ideologie, forze politiche e sistemi economici sono entrati in conflitto
e hanno causato grande confusione nella società coreana, prima di avere impatto
a livello mondiale. I fenomeni avvenuti nel mondo spirituale si sono
manifestati come realtà fisica nella nazione centrale della provvidenza, la
Corea, e si sono amplificati a livello mondiale. L'esplosione di questo caos
sociale ed ideologico è il chiaro segno che un nuovo ordine mondiale si sta
velocemente approssimando. Come disse una volta Gesù:
Quando già i suoi rami si fanno teneri e metton le foglie, voi sapete che l'estate è vicina. - Mt. 24:32
Quando i discepoli gli
chiesero del luogo del suo ritorno, Gesù disse:
Dove sarà il corpo, ivi anche le aquile si raduneranno - Lc. 17:37
Vita eterna e morte
eterna si affrontano in Corea, fronte della battaglia tra Dio e Satana. I
demoni, simboleggiati dalle aquile, si radunano in questa terra in cerca dei
morti spirituali, mentre il Signore che ritorna viene a cercare le persone in
cui abbonda la vita.
L'oggetto del Cuore di
Dio
Per diventare l'oggetto
del cuore di Dio, bisogna prima attraversare un cammino di sangue, sudore e
lacrime. Dio ha sofferto, sin da quando l'uomo Gli si ribellò e cadde sotto il
dominio di Satana, col cuore di un genitore, che abbia perso i suoi figli. Dio
ha lavorato continuamente nel mondo caduto, per salvare uomini immorali e
malvagi, che erano nondimeno i Suoi figli. Inoltre, nel suo sforzo per
riscattare i Suoi figli ribelli, innumerevoli volte Dio ha dovuto lasciare che
i figli più giusti e cari venissero sacrificati al mondo satanico, fino al
punto di consegnare Gesù, Suo figlio unigenito, al destino della croce. Dio ha
sofferto in questo modo ogni giorno, da quando l'uomo è caduto (Gn. 6:6). Di
conseguenza, un individuo, una famiglia o una nazione che lotta contro il mondo
satanico per la Volontà di Dio, non può evitare la strada del sangue, del
sudore e delle lacrime. E come possiamo noi, come figli leali e fedeli,
rimanere comodi e compiaciuti e nello stesso tempo pretendere di rimanere gli
oggetti del Padre Celeste, che sta soffrendo nel pieno dell'agonia?
La nazione che può
ricevere il Messia deve divenire l'oggetto del Cuore di Dio, dimostrandoGli
rispetto filiale. Questo è il motivo per cui deve percorrere un cammino di
sangue, sudore e lacrime. Sia la Prima che la Seconda Israele percorsero un
cammino di sofferenza. I Coreani, la Terza Israele, hanno fatto lo stesso. La
loro storia miserabile è stata il corso richiesto al popolo scelto di Dio. Non
si può mai essere sicuri di quale grande benedizione una simile strada di
sofferenza possa alla fine portare.
La nazione qualificata ad essere l'oggetto del Cuore di Dio deve essere un popolo di bontà. I Coreani, una razza omogenea con 4000 anni di storia, raramente hanno attaccato altre nazioni. Anche durante i periodi Kokuryo e Silla, quando vantavano un'impressionante potenza militare, usarono la forza solo per scoraggiare gli invasori. Considerando che una delle caratteristiche peculiari di Satana è quella di avventarsi aggressivamente sugli altri, è chiaro che i Coreani sono qualificati a stare dal lato di Dio. La strategia di Dio è quella di conquistare la vittoria dopo che il Suo lato è stato attaccato per primo. Anche se nel corso della storia sono stati sacrificati innumerevoli profeti e santi, e persino Gesù è morto sulla croce, ogni volta Dio ha ottenuto la vittoria finale.
Anche nella Prima e nella Seconda Guerra Mondiale, nonostante
l'aggressione da parte del lato di Satana, le nazioni di Dio hanno ottenuto la
vittoria finale. Allo stesso modo, il popolo coreano ha subito numerose invasioni
da parte di potenze straniere. Il vero intento di Dio, nel farlo passare
attraverso tante tribolazioni, era quello di portarlo dal Suo lato e
conquistare la vittoria finale.
I Coreani sono
naturalmente dotati di un'inclinazione per le religioni, che li ha sempre
spinti a lottare per ciò che trascende la realtà fisica e ha più profondo
valore. Fin dall'antichità, anche nella fase primitiva della loro cultura, i
Coreani hanno dimostrato un forte desiderio di adorare Dio. Non hanno mai
tenuto in gran considerazione le religioni che superstiziosamente deificavano
la natura o ricercavano la felicità nella vita temporale. Hanno sempre
rispettato le virtù della lealtà, del rispetto filiale e della castità. Il loro
amore per i racconti popolari che esprimono queste virtù, come La storia di
Shim-chong e La storia di Chun-Hyang deriva da queste loro forti radici
culturali.
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