giovedì 26 febbraio 2015

Esaminiamo la storia della Cristianità

Esaminiamo la storia della Cristianità.

Professando la salvezza del genere umano, essa si è sviluppata attraverso una storia tumultuosa durata circa 2000 anni e nell'epoca attuale ha esteso la propria influenza in tutto il mondo. 

Ma cosa n'è stato dello spirito cristiano che un tempo aveva proiettato una luce di vita tanto fulgida, da indurre i Romani, persino durante le persecuzioni dell'epoca imperiale, a inginocchiarsi davanti a Gesù crocefisso? 

La società feudale del Medio Evo imbalsamò il Cristianesimo e, anche se la Riforma rialzò la fiaccola della nuova vita, la sua fiamma non riuscì a invertire la marea delle tenebre incalzanti.

Quando l'amore nelle chiese si spense, quando l'Europa cristiana fu percorsa dall'onda dell'avidità capitalista, quando le masse affamate urlarono la loro amarezza dai bassifondi degli agglomerati industriali, la promessa di salvezza non venne più dal cielo, ma dalla terra e si chiamò comunismo. 

La Cristianità, pur professando l'amore di Dio, era degenerata in una morta congrega di prelati che parlavano per luoghi comuni. Era quindi naturale che si alzasse il vessillo della rivolta, a contestare che potesse esistere un Dio così spietato da permettere tanta sofferenza. Nacque così il materialismo moderno. La società occidentale divenne il terreno di coltura del materialismo, il suolo fertile sul quale fiorì il comunismo.

La Cristianità ha perduto la capacità di opporsi ai successi del comunismo e del materialismo, e non ha saputo presentare la verità che potesse sconfiggere tali teorie.

I Cristiani hanno assistito inermi, mentre queste ideologie nascevano e prosperavano in mezzo a loro ed espandevano il loro dominio sul mondo. Che peccato! Per giunta, sebbene la dottrina cristiana insegni che tutta l'umanità discende dagli stessi genitori, molti cittadini di nazioni cristiane non sono neanche disposti a sedere accanto ai loro fratelli e sorelle di un diverso colore di pelle. Ciò dimostra la situazione della Cristianità di oggi: ampiamente incapace di mettere in pratica le parole di Gesù, essa è diventata un luogo di rituali senza vita, un sepolcro imbiancato.

Potrà venire un giorno, in cui l'impegno dell'uomo metterà fine a questi mali della società, ma c'è un particolare vizio che i soli sforzi umani non riusciranno a sradicare: È l'immoralità sessuale.

La dottrina cristiana lo considera un peccato cardinale. È veramente tragico che la società cristiana odierna non riesca a fermare questo corso rovinoso, lungo il quale tanta gente sta precipitando ciecamente. Oggi la Cristianità è preda di confusione e divisione, e può solo assistere impotente, mentre innumerevoli vite sono risucchiate nel vortice dell'immoralità. Questa è la dimostrazione dell'incapacità del Cristianesimo tradizionale a condurre la Provvidenza di Dio per la salvezza dell'umanità nel nostro tempo.

Per quale motivo le persone religiose, pur cercando disperatamente la verità interiore, non sono riuscite a completare la missione data loro da Dio?

Il rapporto che intercorre tra il mondo dell'essenza e quello dei fenomeni è paragonabile a quello tra la mente e il corpo:

  • È una relazione di causa e risultato
  • Interiore ed esteriore
  • Soggettivo e oggettivo

Così come l'uomo può raggiungere la perfezione della sua personalità solo quando la mente e il corpo sono pienamente uniti, le due dimensioni dell'essenza e dei fenomeni devono fondersi in perfetta armonia perché il mondo ideale si possa realizzare.

Così come avviene nel rapporto tra la mente e il corpo, il mondo dei fenomeni non può esistere separato da quello dell'essenza, né il mondo dell'essenza può esistere separato da quello dei fenomeni. Analogamente, la vita dopo la morte è inseparabilmente legata alla vita in questo mondo, e la gioia spirituale è incompleta senza la genuina felicità fisica.

Le religioni si sono strenuamente impegnate a rinnegare la vita in questo mondo, nella loro ricerca della vita eterna, ed hanno disprezzato i piaceri del corpo, a favore dell'estasi spirituale. E tuttavia l'uomo, per quanto strenuamente possa tentare, non può isolarsi dalla realtà di questo mondo, né sopprimere il desiderio del piacere fisico, che lo segue come un'ombra e non può essere scosso via.

Questo mondo e i suoi desideri attaccano tenacemente le persone religiose, conducendole all'estremo dell'agonia. Questa contraddizione inficia la loro devozione. Molti leaders spirituali illuminati, tormentati da questa contraddizione, hanno perfino incontrato una triste fine. Una delle cause principali dell'inerzia e della debolezza delle religioni odierne è che non hanno superato quest'interna contraddizione.

Un altro fattore ha condannato le religioni al declino.

Di pari passo col progresso della scienza, l'intelletto umano è diventato sempre più sofisticato ed adotta un approccio scientifico all'analisi della realtà. Le dottrine religiose tradizionali, al contrario, sono decisamente carenti di spiegazioni scientifiche e, di conseguenza, le interpretazioni correnti della verità interiore e di quella esteriore divergono.

Il fine ultimo della religione può essere raggiunto soltanto quando l'uomo crede ad essa nel profondo del cuore, e poi la mette in pratica.

La fede, tuttavia, non può stabilirsi senza prima essere compresa. Ad esempio, è per comprendere la verità e rafforzare così la nostra fede, che noi studiamo le Scritture. Analogamente, è per aiutare la gente a capire che egli era il Messia, e portarli così a credere in lui, che Gesù compì i suoi miracoli. La comprensione è il punto di partenza della conoscenza.

L'uomo di oggi non accetta ciò che non è dimostrabile con la logica della scienza, e le religioni, che non riescono a condurre l'uomo al livello della comprensione né, a maggior ragione, a quello della fede, non sono in grado di realizzare il loro scopo. Anche la verità interiore richiede spiegazioni logiche e convincenti. In effetti, per tutto il corso della storia, le religioni hanno cercato di giungere al punto da cui i loro insegnamenti potessero essere spiegati scientificamente.

Religione e scienza, partite con la missione di sconfiggere rispettivamente i due diversi aspetti dell'ignoranza umana, hanno dato l'impressione, nel corso del loro sviluppo, di assumere posizioni contraddittorie e inconciliabili.

Comunque, perché l'umanità possa completamente superare i due aspetti dell'ignoranza e realizzare pienamente la bontà desiderata dalla mente originale, dovrà necessariamente emergere, a un certo punto della storia, una nuova verità, che sappia mettere d'accordo religione e scienza e risolvere i loro problemi in uno impegno coordinato.

Ricerca umana di verità e bisogno di una nuova verità ...

Nel corso della storia, le domande fondamentali sulla vita e l'universo hanno tormentato gli esseri umani.

Apocalisse 10: 8-11

8 " E la voce che io avevo udita dal cielo mi parlò di nuovo e disse:

Va’, prendi il libro che è aperto in mano all’angelo che sta in piè sul mare e sulla terra.

9 E io andai dall’angelo, dicendogli di darmi il libretto.

Ed egli mi disse: Prendilo, e divoralo: esso sarà amaro alle tue viscere, ma in bocca ti sarà dolce come miele.

10 Presi il libretto di mano all’angelo, e lo divorai; e mi fu dolce in bocca, come miele; ma quando l’ebbi divorato, le mie viscere sentirono amarezza.

11 E mi fu detto: Bisogna che tu profetizzi di nuovo sopra molti popoli e nazioni e lingue e re ".

Giovanni 16: 25-29

25 " Queste cose vi ho dette in similitudini; ma verrà l'ora in cui non vi parlerò più in similitudini, ma apertamente vi parlerò del Padre. 26 In quel giorno chiederete nel mio nome e io non vi dico che pregherò il Padre per voi: 27 il Padre stesso vi ama, poiché voi mi avete amato, e avete creduto che io sono venuto da Dio. 28 Sono uscito dal Padre e sono venuto nel mondo; ora lascio di nuovo il mondo, e vado al Padre». 29 Gli dicono i suoi discepoli: «Ecco, adesso parli chiaramente e non fai più uso di similitudini ".

Giovanni 16,12-13

12 " Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. 13 Quando però verrà lo Spirito di verità, egli vi guiderà alla verità tutta intera, perché non parlerà da sé, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annunzierà le cose future."

Marco 2: 22

22 "E nessuno versa vino nuovo in otri vecchi, altrimenti il vino spaccherà gli otri e si perdono vino e otri, ma vino nuovo in otri nuovi».


Continuità:

Il rifiuto della religione



Nessun commento:

Posta un commento

Post in evidenza

Il Principio Divino, Prefazione

Il Principio Divino Insegnamento fondamentale di Rev. Sun Myung Moon Un primo manoscritto sul Principio Divino andò perduto, in Corea del ...

Post più popolari