Il Principio di creazione
L'energia prima universale,
l'azione di dare e ricevere e la base delle quattro posizioni
l'energia prima universale
Dio, il Creatore di tutte le
cose, è la realtà assoluta, eterna, auto esistente, che trascende il tempo e lo
spazio. Anche l'energia fondamentale del Suo essere è eterna, auto esistente e
assoluta. È l'origine di tutte le energie e le forze che consentono alle cose
del creato di esistere. Chiamiamo quest'energia fondamentale energia prima
universale.
L'azione di dare e ricevere
Attraverso l'impulso
dell'energia prima universale, gli elementi soggettivi e oggettivi in ogni
entità formano una base comune e stabiliscono un'interazione. Questa
interazione, a sua volta, genera tutte le forze necessarie a quell'entità per l'esistenza,
la moltiplicazione e l'azione. L'interazione che genera tali forze, secondo il
processo qui descritto, si chiama azione di dare e ricevere. L'energia prima
universale e le forze generate dall'azione di dare e ricevere stanno tra loro in
un rapporto reciproco di causa e risultato, interiore ed esteriore, partner
soggettivo e partner oggettivo. L'energia prima universale è una forza
verticale, mentre le forze generate dall'azione di dare e ricevere sono
orizzontali.
Esaminiamo ora in dettaglio
Dio e la Sua creazione in termini di energia prima universale e azione di dare e
ricevere. L'energia prima universale di Dio indirizza le Sue caratteristiche
duali eterne a formare una base comune per la loro mutua relazione. Tra di esse
si sviluppa allora un'azione di dare e ricevere. Sulla base delle forze
generate da questa azione di dare e ricevere, le caratteristiche duali
costruiscono una fondazione per la loro eterna reciprocità. Questa è la fondazione
per l'esistenza di Dio, sulla quale Dio esiste eternamente e genera tutte le forze
necessarie per creare e mantenere l'universo.
Nella creazione, le
caratteristiche duali che contraddistinguono ciascun essere, messe in moto
dall'energia prima universale, stabiliscono una base comune e sviluppano
un'azione di dare e ricevere. Sulla base delle forze generate da questa azione
di dare e ricevere, le caratteristiche duali costruiscono una fondazione per la
loro continua reciprocità. Questa diventa la fondazione per l'esistenza di ciascun
singolo essere e gli permette di diventare un partner oggettivo nei confronti
di Dio e generare tutte le forze necessarie per la prosecuzione della propria esistenza.
Ad esempio, gli atomi
vengono a esistere quando gli elettroni si riuniscono attorno a un nucleo e
avviano uno scambio elettromagnetico, che è un tipo di azione di dare e
ricevere. Gli ioni positivi e quelli negativi, quando stabiliscono un'azione di
dare e ricevere, formano molecole e producono reazioni chimiche. Il dare e ricevere tra cariche elettriche
positive e negative è alla base di tutti i fenomeni elettrici.
Il circolo di elementi
nutritivi tra xilema e floema è una delle azioni di dare e ricevere che
mantengono le funzioni vitali delle piante e ne stimolano lo sviluppo. Il dare
e ricevere tra stame e pistillo è il mezzo principale per la riproduzione delle
piante. Gli animali si moltiplicano e mantengono le specie attraverso l'azione
di dare e ricevere tra maschio e femmina. Animali e piante coesistono attraverso
azioni di dare e ricevere quali lo scambio tra ossigeno e anidride carbonica, e
la cooperazione tra api e fiori.
Per quanto riguarda i corpi
celesti, il sistema solare si basa sull'azione di dare e ricevere tra il sole e
i pianeti. I loro vari movimenti strutturano l'universo. Anche la terra e la
luna mantengono i loro movimenti di rotazione e rivoluzione in un'orbita
determinata dalla loro azione di dare e ricevere.
Il corpo umano si mantiene
in vita attraverso l'azione di dare e ricevere che si svolge tra arterie e
vene, inspirazione ed espirazione, sistema simpatico e parasimpatico, e così
via. L'azione di dare e ricevere tra mente e corpo consente all'individuo di
svolgere attività che sviluppano lo scopo della vita. L'azione di dare e ricevere
tra marito e moglie in una famiglia, tra individui in una società, tra governo
e cittadini in una nazione, e tra le nazioni nel mondo sono essenziali per una
convivenza armoniosa e pacifica.
Per quanto una persona possa
essere malvagia, la forza della sua coscienza, che la sprona a condurre una
vita virtuosa, è sempre attiva nel suo intimo. Così è stato per le persone di
ogni epoca e di ogni luogo. Nessuno può reprimere la forza della coscienza, che
opera vigorosamente anche senza farsi notare. Non appena commettiamo un atto
malvagio, proviamo immediatamente rimorsi di coscienza. Se negli uomini caduti
mancasse la funzione della coscienza, la provvidenza di restaurazione di Dio
sarebbe impossibile. Come si genera questa forza della coscienza? Dato che
tutte le forze sono prodotte dall'azione di dare e ricevere, la coscienza non
fa eccezione. In altre parole, la coscienza può operare solo formando una base
comune con un partner soggettivo e stabilendo con esso un'azione di dare e
ricevere. Il partner soggettivo supremo della nostra coscienza è Dio.
La Caduta dell'uomo, in
essenza, troncò la nostra relazione con Dio. Invece di giungere alla completa
unità con Dio, i nostri antenati stabilirono una relazione reciproca con
Satana, diventando una cosa sola con lui. Gesù fu il Figlio Unigenito di Dio e
si unì completamente a Lui attraverso una perfetta azione di dare e ricevere.
Unendoci a Gesù in una perfetta relazione reciproca, possiamo recuperare la
natura originale dataci da Dio, coltivare con Dio una relazione di dare e
ricevere e diventare una cosa sola con Lui. Per questo Gesù è il mediatore
degli uomini caduti: è la nostra via, la nostra verità e la nostra vita. Gesù è
venuto con amore e sacrificio per dare all'umanità tutto ciò che aveva e
finanche la sua vita. Se ci rivolgiamo a lui con fede "non periremo, ma
avremo vita eterna" (Gv. 3:16).
Il Cristianesimo è la
religione dell'amore, che cerca attraverso l'amore e il sacrificio di aprire la
strada alla restaurazione della relazione orizzontale di dare e ricevere tra le
persone nell'amore di Cristo. Su questa fondazione orizzontale d'amore, si apre
la porta per la restaurazione della nostra relazione verticale di dare e ricevere
con Dio. In effetti, questo era lo scopo principale di tutti gli insegnamenti e
le azioni di Gesù. Ad esempio, Gesù disse:
- Non giudicate acciocché non siate giudicati; perché col giudizio col quale giudicate sarete giudicati; e con la misura onde misurate sarà misurato a voi - Mt. 7:1-2
- Tutte le cose dunque che voi volete che gli uomini vi facciano, fatele anche voi a loro; perché questa è la legge ed i profeti - Mt. 7:12
- Chiunque adunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch'io riconoscerò lui davanti al Padre mio, che è nei cieli - Mt. 10:32
- Chi riceve un profeta come profeta, riceverà premio di profeta; e chi riceve un giusto come giusto, riceverà premio di giusto - Mt. 10:41
- E chi avrà dato da bere soltanto un bicchier d'acqua fresca ad uno di questi piccoli, perché è un mio discepolo, io vi dico in verità che non perderà punto il suo premio - Mt. 10:42
La base delle quattro
posizioni che realizza lo scopo dei tre Oggetti tramite l'azione di
origine-divisione-unione
L'azione di
origine-divisione-unione
Il processo di creazione di
Dio inizia quando le caratteristiche duali presenti in Dio, sollecitate dalla
Sua energia prima universale, formano una base comune e, impegnandosi in
un'azione di dare e ricevere, generano una forza che consente la
moltiplicazione. Questa forza proietta le caratteristiche duali in distinti partners
oggettivi sostanziali, ciascuno legato a Dio come proprio centro. Questi partners
oggettivi di Dio, sollecitati dall'energia prima universale a formare una base
comune e impegnarsi in un'azione di dare e ricevere, assumono la posizione di
partner soggettivo e partner oggettivo l'uno nei confronti dell'altro, per poi
fondersi in un'unica armoniosa unità, che diventa un nuovo partner oggettivo
nei confronti di Dio. Chiamiamo questo intero processo - nel quale partendo da
Dio, l'Origine, due entità si manifestano separatamente e poi si riuniscono -
azione di origine-divisione-unione.
Lo scopo dei tre oggetti
Come risultato dell'azione
di origine-divisione-unione, si formano quattro posizioni: l'origine al centro,
il partner soggettivo e il partner oggettivo (partners oggettivi sostanziali
distinti rispetto all'origine, modellati sulle sue caratteristiche duali), e la
loro unione. Ciascuna delle quattro posizioni può assumere la posizione di
partner soggettivo e impegnare le altre tre come suoi partners oggettivi, formando
una comunione di tre partners oggettivi. Quando poi ciascuna delle quattro
posizioni agisce da partner soggettivo e stabilisce un dare e ricevere con le altre
tre, che le ruotano intorno, si completa lo scopo dei tre oggetti.
La base delle quattro
posizioni
Quando il partner soggettivo
e il partner oggettivo proiettati dall'origine e la loro unione, attraverso
l'azione di origine-divisione-unione, realizzano tutti lo scopo dei tre
oggetti, si stabilisce la base delle quattro posizioni.
La base delle quattro
posizioni è la radice del numero quattro e anche quella del numero tre, poiché
costituisce il completamento dello scopo dei tre oggetti. La base delle quattro
posizioni si realizza in Dio, marito e moglie e figli, che completano i tre
stadi dell'azione di origine-divisione-unione. Perciò, la base delle quattro
posizioni è la radice del principio dei tre stadi. Inoltre, ciascuna delle posizioni
della base delle quattro posizioni coinvolge tre partners oggettivi nella realizzazione
dello scopo dei tre oggetti. In totale, ci sono dodici partners oggettivi; così,
la base delle quattro posizioni è la radice del numero dodici. Essa è la fondazione
basilare della bontà, e la realizzazione dello scopo di creazione di Dio. È la fondazione
basilare per la vita di tutti gli esseri, che fornisce tutte le forze necessarie
alla loro esistenza e consente a Dio di abitare in essi. Perciò, la base delle quattro
posizioni è lo scopo eterno di creazione di Dio.
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